venerdì 25 ottobre 2013

La mano che teneva la mia



TRAMA:Nella vitale Londra del secondo dopoguerra, la giovane Lexie Sinclair, appena arrivata dalle campagne del Devon, sente che tutto è possibile. Mentre cerca di realizzare il sogno di diventare giornalista, viene in contatto con un mondo pervaso da uno straordinario fermento culturale: la Soho degli anni Cinquanta. Quartiere bohème di locali rumorosi, prostitute, immigrati, e di artisti e intellettuali, come Francis Bacon, Lucien Freud o John Deakin. Qui Lexie trova anche l'amore in un uomo più grande di lei, un importante editore. Nella Londra di oggi, Elina, una giovane artista finlandese, ha in comune con la sua coetanea di cinquant'anni prima la grande attrazione per questa città e la voglia di affermarsi nel proprio lavoro. Ma Elina è diventata mamma da poco e fatica a superare le difficoltà delle prime settimane a casa con un neonato. Ted, il padre del bambino, le sta accanto in questo momento delicato e anche lui fa i conti con la paternità. Guardando il figlio, la mente di Ted corre alla propria infanzia, ma riaffiorano immagini, ricordi, pensieri che non coincidono con quello che lui sa del proprio passato... Un romanzo cinematografico e insieme poetico che avvicina sino a fonderle due storie unite da un legame segreto


COMMENTO: "La mano che teneva la mia " di Maggie O' Farrell Due vicende che si snodano su piani apparentemente non paralleli, con uno sfasamento temporale di una sessantina d'anni, una in una Londra contemporanea e l'altra negli anni 50, nel cuore della vita artistica di Soho, tra pittori e intellettuali. Due donne accomunate da una problematica maternità e da rapporti famigliari turbolenti. Vari i temi trattati, dalle difficoltà delle donne nell' affrontare mestieri prettamente maschili come quello del giornalista agli scandali dell' aborto negli anni del secondo dopoguerra, ai traumi infantili rivissuti da uno dei protagonisti maschili. Il legame tra le due vicende ruota intorno al rapporto delle due donne con i rispettivi figli, sullo sfondo la vita londinese di ieri e di oggi. La scrittrice riesce a dipanare attraverso l' uso sapiente dei flash back un magico gioco di incastri tra i protagonisti delle due storie che alla fine confluiranno in un unicum narrativo.


VOTO: 8.5/10

2 commenti:

  1. Ciao!!! Mi incuriosisce parecchio la trama di questo libro. Me lo segno subito e in futuro lo leggerò sicuramente!!! :D

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